Laureata in Medicina e Chirurgia a La Sapienza Università di Roma con due specializzazione in Pediatria e Neuropsichiatria.
La dott.ssa Carmela D’Amore svolge la sua attività anche come professionista Prisocoterapeuta e Neuropsichiatra dell’età evolutiva.
Avendo una formazione psicoanalitica esercita la sua attività con lo scopo di prevenire i problemi psichici e cognitivi nell’infanzia e nell’adolescenza. Grazie alle competenze acquisite è specializzata nella diagnosi precoce dei disturbi dello sviluppo.
Nella sua pratica pone sempre particolare attenzione ai fattori familiari ed ambientali che possono favorire lo sviluppo evolutivo fin dalla nascita.
Ha scritto e pubblicato 4 interessanti saggi:
Negli ultimi anni la Dott.ssa Carmela d’amora si è avvicinata all’Epigenetica, argomento approfondito nel suo penultimo saggio. Questa scienza rivoluzionaria ha dimostrato la grande influenza sul soggetto in crescita dell’ambiente, che va inteso in senso molto ampio comprendendo difatti l’alimentazione dei primi anni di vita e durante la gravidanza, i fattori ormonali, l’inquinamento fino ad arrivare alle prime relazioni significative della prima infanzia.
Per conoscere meglio la dott.ssa è possibile visitare il suo sito web: https://www.pediatra-neuropsichiatra-roma.it/
La “psicologia positiva” si occupa del benessere delle persone. Gli studi in questo ambito testimoniano quanto sia importante avere delle relazioni sane e forti, per prevenire le forme di disagio psicologico e per proteggere la nostra salute. Le persone che comunicano meglio e che hanno una rete di relazioni positive, infatti, hanno una vita più sana e più lunga.
Per godere al meglio delle relazioni, dobbiamo essere delle persone equilibrate ed empatiche, possedere una buona autostima, ed una capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace i nostri bisogni.
La psicoterapia è un ottima strategia di crescita personale, ci aiuta non solo a risolvere i problemi, ma anche ad essere delle persone migliori, maggiormente consapevoli e realizzate.
Mi chiamo Sabrina Ciccarelli e sono una psicoterapeuta.
Ho scelto questo lavoro perché è mentalmente stimolante, mi permette di continuare a crescere come essere umano, attraverso gli incontri con le altre persone, e ad evolvere come professionista, grazie all’aggiornamento continuo sui temi della psicologia.
Da sempre, le relazioni umane sono al centro del mio interesse, ed essere una psicoterapeuta mi permette di coltivare questa propensione all’ascolto e all’aiuto.
Offrire sostegno a chiunque si trovi in un momento di difficoltà, dona un senso profondo alla mia vita, rendendola più gratificante e degna di essere vissuta.
È utile fare un po’ di chiarezza, spesso infatti si etichettano come “atti di bullismo” comportamenti che in realtà sono episodi isolati di angherie e dispetti tra ragazzi, o vicende di cronaca che incoronano un ragazzo prepotente come “bullo”.
Per parlare di bullismo devono esserci almeno il bullo e la vittima, spesso anche gli spettatori.
Non è considerabile atto di bullismo un singolo episodio di angheria tra ragazzi, ma tra l’autore e la vittima deve instaurarsi una relazione (ad esempio la vittima è sempre la stessa). Il litigio tra pari non può essere considerato bullismo.